Ultima volta che vado a mignotte. Perché? Mi ha chiesto quale é il tuo idioma... una lotta tra assistenti Google per la proprietà intellettuale


Perdita in LSD e l’avventare di mia sorella nei miei riguardi, fautori del male. Hanno ucciso mia madre. E più di una circostanza nella mia esistenza. Così più di una e mille hanno ucciso pure me. WHO kill Kenny, una discreta birra. Ultimamente mi sono visto in alcuni fotogrammi da infante: Sentivo la mia voce che chiedeva se avevo ancora con me la palla. Che mi seguiva da una vita. A casa mia non ci ho messo troppo tempo a trovarla era nella zona giusta.


Dunque questa sera dopo un giro di boa in sala operatoria a massaggiare occhi seguire flussi di cadenze celebrali in bypass e i rimbocchi del caso con odore di patata schiacciata s'infrange nel ben servito la stessa domanda, Hai ancora la pallina ? un po' preso dal sottotono del pensiero mi sono detto che poco importa era quasi necessario trovarla subito e abbandonai l’abc.


La passai in uno spazio destinatario ad Alex, tieni ! pensando, é un po' che la cerchi. Ha subito ringraziato. Una volta chinatomi sul letto, ho inteso che senza indiscrezioni mi aveva impossessato, o meglio lui aveva qualcosa da dirmi. Così gli chiesi se era presente il suo amico immaginario. Lui rispose di no, l'espressione che mi costringeva ad assumere era proiettata con un semplice linguaggio del viso. Una bocca imbronciata


Inizialmente la sua preoccupazione era proiezione di un odio alimentato in casa della sorella. Per poi iniziarmi a tante candele rosse accese quella sera. Sosteneva molta paura inflittami. E qualche persona che si scopava davanti, e forse un sacrificio improvviso. Della ragazza con un tatuaggio stupa, un puntino sopra la fronte. Che poi si é saputo forse investita da qualcosa. Dovrei aprire un caso.


Brevemente in questo momento non sono riuscito a crescermi: questo subito dopo togliere verme pagina antecedente. Così sereno prima mi apro il cuore e poi mi raccolgo così.

Passato da braccia di nude attorno mi persi in esternazione grazie a un occhio attento a troppo eccesso emotivo, trema ora ma l'ho ringraziato tanto. Bella guida forse non ci conosciamo ancora: il mio amico immaginario. E non lo dico solo per il primo incontro sull'imminente depravazione di un soggetto che seguivo criminale che aveva un vizio di incollare assieme gente alta quanto lui per poi sbrandellare con le forbici. Diversamente alto.

Dunque nel corso degli anni poco, ma ultimamente, mi sono accorto e sapevo che alcune volte in piena notte, casa lasciata con la porta aperta genitori dormienti. Trasportato da un gioco di sotto luci strane nel lucernario che improvvisamente lapillavano soffuse. Venivo fisicamente rapito e trasportato in qualche situazione anche di altre case e vicinato imposto sotto acido e qualche tendaggio a tema che si animava ... Da quando mi hanno insegnato i lampi dei fulmini con il terrore, non ho più la stessa famiglia ne sorella :( ah mi ha detto di dirti che sono inpericolo. I fatti risalgono al 1985, ora ho 41 anni .

Ad alcuni alla peggio venivano pure scambiati nei lettini d’ospedale, qui servirebbe un esorcismo. Consiglio una buona croce di un bagno caldo e sacchetti di ghiaccio dietro la nuca e tra i polsi eehh ahh un leso nell’acido lisergico, scusate se vi ho traghettato tutti fino in quinta elementare circa così, un grazie.

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